MUTUO A TASSO MASSIMO
E’ il tipo di mutuo maggiormente preso in considerazione da chi pensa di salvarsi in ogni caso dalle bizzarie del mercato finanziario.
Il tasso massimo, denominato tasso “cap” viene limitato in salita, il tasso minimo denominato tasso “floor”, viene limitato in discesa.
Sono mutui a tasso variabile che possono oscillare entro un certo limite di escursione, generalmente un paio di punti in maggiorazione del tasso in vigore al momento della stipula del contratto di mutuo.
E’ legato ad una assicurazione che paga la spesa maggiore dovuta all’eccedenza. L’assicurazione pesa sul mutuo fino al 0,75 % in più del tasso di finanziamento.
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Vantaggi: è un tasso variabile con tutti i vantaggi che comporta e ci si protegge dal tasso massimo che è noto e quindi ponderato.
Svantaggi: maggior costo generale legato all’assicurazione, obbligatoria, che interviene a favore della banca a copertura dello sforamento del massimo.
In linea generale: la copertura assicurativa solitamente è costosa e forse, alla fin fine, conviene un tasso fisso.
Dedicato a chi non si rode se i tassi scenderanno a livelli molto bassi.